Come Esporre gli Oggetti

I soprammobili e i mille piccoli oggetti che vi hanno affascinato e che avete amorosa mente raccolto possono essere la migliore o la peggiore delle cose (da un punto di vista arredativo). Ammassati senza arte né parte su ripiani qualunque o su mobili stracarichi, si vedono poco e costituiscono soprattutto un ricettacolo di polvere.
Non è necessario possedere degli oggetti molto preziosi per osare esporli, anche se ovviamente è una fortuna possedere antichi vetri di Murano. Tutto infatti può essere esposto, a patto che sia fatto nel modo giusto. Conchiglie, tazze, bambole, pipe, scatole decorate, coperchi d’argento, giocattoli antichi, piatti, costituiscono delle collezioni interessanti, a volte molto belle. E potete anche esporre delle raccolte di bottoni, di sassi, di utensili, di portacenere, di flaconi…le possibilità sono infinite!
Non solo le singole opere d’arte possiedono un’attrattiva; anche gli oggetti industriali di serie, se riutilizzati in modo inconsueto e fantasioso possono dare luogo a composizioni interessanti e piene di allegria. Una ventina di grosse chiavi antiche (si trovano senza difficoltà presso i rigattieri o gli antiquari), presentate su una tavoletta elegantemente decorata, producono un effetto inatteso,. Potete comunque esporre degli oggetti più attuali con ottimi risultati, come bottiglie di liquore in miniatura, temperamatite. Per fare in modo che l’esposizione risulti riuscita deve esistere un legame tra i vari oggetti, ecco perché dovrete cercare di costruire delle collezioni, fossero anche bustine di zucchero. I supporti possono essere i più diversi: troverete in commercio delle vetrinette apposite, purtroppo spesso costose e non sempre belle. Al contrario potrete realizzarle voi stessi, insieme a dei piccoli ripiani, studiati appositamente in funzione del tipo e delle dimensioni degli oggetti. Infine, per fare in modo che la vostra collezione risulti piacevole da vedersi, dovrete pulirla spesso, perchè i piccoli oggetti diventano brutti se sono impolverati. A questo proposito, le vetrine presentano il vantaggio proteggere meglio dei semplici ripiani.

Nelle vetrine e sui ripiani

Potrete realizzare voi stessi delle vetrine e dei ripiani per esporre i vostri tesori. Le vetrine sono ovviamente più adatte per gli oggetti preziosi, che sono così protetti dalla polvere e dagli urti (e dalla curiosità dei visitatori!)
Le vetrine d’angolo sono interessanti perché occupano poco spazio. Potrete disporvi delle porcellane o (debitamente protetti) dei gioielli. Eviterete le vetrine a piccoli riquadri nelle quali gli oggetti sono poco visibili e, per quanto possibile, prevedete un’illuminazione interna che metta in risalto i particolari. Le possibilità sono numerose, potrete per esempio trasformare in una vetrina un vecchio armadio posto in una rientranza.

Piccoli ripiani
Per piccoli oggetti, dei piccoli ripiani. A volte si trovano dei ripiani per soprammobili, in legno verniciato o smaltato, con dei montanti torniti e ornamenti vari (cornici incise, frontoni decorati).
Tuttavia, potrete facilmente costruirli con qualche tavola. In genere, per questi ripiani è meglio adottare una profondità ridotta, perché in tal modo occuperanno meno spazio egli oggetti saranno maggiormente messi in risalto, evitando di ammassarsi in diverse file. Se desiderate esporre degli oggetti minuscoli, potrete utilizzare una vecchia cassa da tipografo o la realizzerete voi stessi. I ripiani per le spezie sono anch’essi molto adatti ad esporre degli oggettini; smaltateli nei colori che più si addicono al carattere della collezione.
Se decidete di costruire da voi i vostri ripiani per soprammobili, evitate di utilizzare i derivati del legno; l’abete o anche la quercia sono senz’altro più costosi, ma il risultato ottenuto sarà nettamente superiore.
In ogni caso, abbiate l’avvertenza di fissarli solidamente alla parete, per evitare di vanificare, in un attimo, anni di ricerca,

Appendere e comporre in modo originale

Alcune collezioni sono più decorative se sono fissate direttamente sui muri tramite un sempl ce gancio, dopo aver praticato il foro ed inserito un tassello ad espansione. Questa disposizione potrà essere adottata per i piatti decorativi e per delle stoviglie particolari. Li posizionerete raggruppandoli con fantasia, poiché in genere è meglio evitare le simmetrie. Potrete appendere al muro anche una collezione di barometri odi strumenti di questo tipo, oppure delle lanterne a olio o portacandele, ecc. I vecchi utensili e strumenti artigianali sono anch’essi decorativi (e si trovano abbastanza facilmente presso i rigattieri); le loro forme sono belle ed evocano i bei tempi andati. La scelta è vastissima, ma si otterrà un buon risultato solo se gli oggetti saranno restaurati e se vi atterrete ad una sola professione (sellaio, bottaio, cardatore, ecc.). Comunque, anche dei semplici attrezzi da giardinaggio, raggruppati e verniciati, producono un effetto spettacolare. Allo stesso modo, potrete appendere al muro vecchi scaldaletti in rame, casseruole, marmitte e recipienti vari dello stesso metallo. Se il rivestimento murale non si presta, appendete gli oggetti su un pannello di tessuto decorativo o su una stuoia da parete.

Sui mobili
I tavolini costituiscono un buon supporto per le collezioni di oggetti, a patto che servano solo a questo scopo. Potrete utilizzare anche dei mobili che non si usano quasi più, ma che sono molto decorativi, come gli sgabelli portaoggetti, i porta vasi e i “servitori” (tavolini a due o tre ripiani sovrapposti). Infine, i tavolini rotondi da giardino, le piccole panche o gli sgabelli, se sono belli.

Scrigni su misura per i vostri tesori

Le belle collezioni a tema devono essere esposte isolate, su un supporto adatto alle loro dimensioni e alla loro importanza. Per questo motivo, consacrerete delle piccole vetrine indipendenti ad un insieme di tazze antiche in porcellana, a dei pregiati vetri di Murano, o a delle belle monete.
Nel caso di piccole sculture odi oggetti che meritano di essere visti da diverse angolature,. prevederete dei piccoli specchi sullo sfondo.
In alcuni casi, gli oggetti possono essere ambientati come delle conchiglie o dei bei ciottoli, raccolti sulla spiaggia, che fanno un effetto migliore se vengono posti su un fondo di sabbia bianca. Dei soldatini di piombo potranno essere disposti in assetto di battaglia davanti ad uno sfondo dipinto, o delle piccole auto disposte in fila come su una strada. Sempre nello stesso ordine di idee, esporrete dei piccoli flaconi di profumo, degli specchietti da borsetta, dei fazzolettini in pizzo o dei gioielli ponendoli nel loro “ambiente naturale”: scoprite presso un antiquario o un rigattiere una borsa antica a maglie argentate (si chiamavano scarselle) e mettetela aperta negligentemente su un mobile; in tal modo, boccette e piccoli oggetti d’epoca sembreranno essere
stati appena tolti dalla borsa.
Numerosi oggetti possono essere appesi su rastrelliere acquistate o costruite appositamente. E’ il caso delle pipe o delle armi, ma anche di un insieme di cucchiai in argento di varia provenienza. Potrete anche sbizzarrirvi in composizioni ingegnose o bizzarre. In questo modo, un classico cofanetto per gioielli, con interno in raso, potrà servire per esporre una collezione di tappi di bottiglia o di portachiavi.