Un tavolino rotondo, se non è particolarmente bello da vedersi, può diventare, con poca spesa e qualche ora di lavoro, un tavolino dall’aspetto decisamente più gradevole “vestendolo” con una tovaglia elegante che cade morbidamente fin quasi a pavimento.
Così addobbato, il tavolino si inserisce in qualsiasi tipo di arredo, dal più moderno al più ricercato: basta adottare il tessuto indicato: broccato per ambienti classici e raffinati, cotone per ambienti rustici, chintz per quelli moderni e tradizionali.
COSA SERVE
-tessuto spesso in tinta unita o fantasia
-passamaneria
-filo di cotone in tinta
-gessetto da sarto
Per eseguire tagli e cuciture di assoluta precisione sui tessuti è utile avere, nella dotazione da cucito, il gesso da sarto. Si tratta di un dischetto o di un quadrato di materiale gessoso che lascia una traccia molto visibile senza macchiare le mani o i tessuti. Si acquista nelle mercerie e si trova in diversi colori: bianco, rosa, azzurro, per potere essere usato su tessuti di qualsiasi colore.
Ultimo aggiornamento 2025-01-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
IL DIAMETRO
Prima di procedere all’acquisto del tessuto è indispensabile eseguire una semplice misurazione. Rilevate il diametro del piano del tavolino. Poi misurate l’altezza del tavolo (la tovaglia deve arrivare quasi a sfiorare il pavimento). Tenete conto dei centimetri necessari per l’orlo (che va piegato doppio): sono sufficienti 2-4 cm. Il tessuto da acquistare deve avere un’altezza e una lunghezza pari (almeno) al diametro del tavolo più due volte l’altezza più il doppio dell’orlo. Infatti lo sviluppo della tovaglia è un cerchio il cui raggio è: raggio del piano + altezza tavolo + orlo.
1 – per determinare quanta stoffa occorre per la tovaglia dovete rilevare le misure del diametro (e quindi del raggio) del piano e l’altezza del tavolino.
2 – le misure vanno riportate sul tessuto piegato in quattro.
Per tagliare un tondo perfetto piegate il tessuto in quattro in modo da formare un quadrato. Per impedire al tessuto di spostarsi durante la tracciatura e il taglio fermatelo, su un piano, con alcune mollette da bucato. Prendete uno spago e fissatelo con uno spillo al vertice che corrisponde al centro del quadrato. Legate dalla parte opposta dello spago (la cui lunghezza è pari al lato del quadrato meno l’altezza dell’orlo) un gessetto colorato da sarta (o una matita grassa) e iniziate a tracciare l’arco passando più volte sul tessuto. Tagliate infine, con forbici affilate, seguendo la linea tracciata. Dispiegate il tessuto e imbastite un doppio orlo sul rovescio del tessuto aiutandovi con gli spilli. Per poter eseguire facilmente l’orlo su un tondo dovete ridurne man mano l’ampiezza, eseguendo delle piccole pieghe, abbastanza vicine. e fermandole con gli spilli.
1 – appoggiate il tessuto da tagliare su un piano orizzontale e piegatelo in quattro.
2 – per eseguire la tracciatura del tondo aiutatevi con uno spago fissato
all’estremità di un angolo del tessuto con uno spillo e all’altra estremità fissate il gessetto colorato (o una matita grassa).
3 – per impedire al tessuto di muoversi mentre tagliate tenetelo fermo con semplici mollette da bucato.
4 – eseguite il taglio con un buon paio di forbici da sarto seguendo la tracciatura.
CUCITURA FINALE
Fate una prima prova sul tavolino per vedere che il tessuto “cada” bene. Quindi, con la macchina da cucire, e il filo di cotone in colore appropriato al tessuto eseguite una cucitura semplice diritta.
Potete rifinire l’orlo con applicazione di pizzi o passamanerie colorate.
Centrare il tondo
Se volete creare un effetto decorativo sulla tovaglia, mentre siete nella fase di preparazione, e prima di eseguire le cuciture finali, potete “centrare” il tondo del tavolo, inscrivendo un cerchio all’interno del tondo con una passamaneria colorata oppure con l’applicazione di un pizzo antico cucito a mano o a macchina.