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Alla tenda da interno non si chiede solo di proteggere la nostra intimità, ma anche di partecipare pienamente all’arredamento del locale, di essere facile da maneggiare e, infine, di essere fatta con un materiale che nasconda o attenui la luce a piacere.
Queste esigenze vengono comprese dai produttori, i quali mettono a disposizione numerosi tipi di tende, studiate secondo meccanismi diversi (ad arrotolamento, veneziane, a listelli verticali, scorrevoli, ecc.), e in materiali vari (PVC, tessuto, cotone, paglia, vinile, legno, metallo, ecc.), offrendo una vasta gamma. Ma realizzare da sé la tenda. significa poterla adattare esattamente alle dimensioni del vano…o alla propria fantasia.
Le tende dette “pieghettate” sono costituite da un tessuto che può restare teso o che, al contrario, si può far risalire all’altezza desiderata. La sua confezione è tutto sommato piuttosto semplice, a patto di abbandonare per qualche ora chiodi e martelli e di seguire attentamente i consigli del nostro specialista.
Iniziamo esaminando il funzionamento di questo tipo di tenda. Si presenta sotto forma di un pezzo di tessuto tagliato nelle dimensioni della finestra e montato nella parte alta su una traversa fissata nel telaio. Per rimanere tesa in posizione chiusa, nella parte inferiore, la tenda è dotata di una piccola bacchetta di legno. La piegatura regolare della tenda, quando la si alza, si ottiene manovrando un cordoncino principale, costituito dall’insieme dei cordoncini di guida fissati alla tenda. Questi cordoncini sono fissati verticalmente sul retro del tessuto mediante galloni arriccianti, e devono essere distanziati regolarmente per tendere il tessuto uniformemente per tutta la larghezza. Una volta terminati i lavori di cucitura e montata la tenda sul suo supporto superiore, basta appenderla nel telaio della finestra o da una parte e dall’altra di quest’ultima mediante due staffe metalliche avvitate nella traversa superiore da un lato, e nei muri dall’altro. Notate inoltre che questo tipo di tenda può essere utilizzato anche come divisorio per locali.
Ultimo aggiornamento 2025-05-15 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Fissaggio
Rilevate le dimensioni della finestra per determinare la lunghezza del supporto A che sarà fissato da una parte e dall’altra del telaio, nel vano o nelle pareti. Misurate l’altezza della finestra 8 per decidere quella della tenda.
Tagliate nella lunghezza giusta il listello che servirà da supporto. Levigale tutte le sue facce con la carta vetrata e smussate gli spigoli, affinché il tessuto non si impigli nel legno.
Fissate una squadrarla ad ogni estremità del listello, utilizzando viti a testa svasata dopo aver realizzato i fori d’invito. Una volta avvitate nel muro, queste squadrette terranno sospesa la tenda.
Corpo dell’opera
Tagliate la lunghezza di tessuto necessaria. Aggiungete 10 cm all’altezza della finestra per l’orlo interiore, oltre che un piccolo pezzo per ripiegare il tessuto in alto
Sovrapponete una pezza di crespo di Cina avente le stesse dimensioni e riunite a rovescio, tramite due cuciture, a 1,5 cm dai bordi.
Ripiegate i bordi per 3 cm circa e stirate bene. La cucitura risulterà invisibile e i bordi non rischieranno di sfilacciarsi.
Lavorate sempre su una superficie piana. Ripiegate la parte inferiore del tessuto (raddoppiato) su sé stessa per 10 cm. Fissate l’ampio bordo cosi formato con degli spilli.
Applicate un pezzo di nastro arricciante a 3 cm da un bordo e imbastitelo sul rovescio. Per l’imbastitura, utilizzate un filo colorato, e quindi facilmente individuabile, che toglierete dopo la cucitura.
Fissate allo stesso modo i nastri arriccianti (curate che risultino regolarmente distanziati) necessari per la larghezza della tenda. Fate rientrare la base dei nastri nell’odo inferiore.
Cuciture
Controllate il lavoro eseguito, quindi impunturate i nastri arriccianti, distanziati da 25 a 30 cm, lungo i cordoncini di guida. Una volta eseguita la cucitura. toglierete i fili dell’imbastitura.
Cucite l’orlo ripiegato inferiore di 10 cm in due punti, in modo da lasciare uno spazio intermedio libero per porvi una bacchetta che servirà a zavorrare la tenda.
Sopraffilate il bordo superiore con una serie di punti a zig-zag a contatto con il filo di taglio. per evitare che il tessuto si sfilacci. Questa estremità verrà in seguito ripiegata su sé stessa
Ganci, anelli e cordoni
Inserite una bacchetta di legno nell’orlo inferiore per zavorrare la tenda. Utilizzate una bacchetta non troppo spessa (5 mm), per fare in modo che non risulti troppo visibile.
Ripiegate il bordo superiore su se stesso e aggraffatelo sulla pane inferiore del listello che serve per il fissaggio della tenda. Non distanziate troppo i punti metallici l’uno dall’altro.
Avvitate sul listello degli anellini alla base dei nastri arriccianti. Serviranno a far passare i cordoni che assicurano la piegatura della tenda.
Cucite un anello all’estremità inferiore di ogni nastro arricciante. proprio sopra l’orlo, utilizzando degli anelli in metallo o in plastica.
Fissate con un nodo semplice un cordone ad ogni anello inferiore. La lunghezza del cordone deve essere due volte l’altezza della tenda più la lunghezza del supporto superiore.
Bloccate il nodo con alcuni punti di filo bianco e inserite il cordone negli occhielli del nastro arricciante situati ad intervalli regolari su tutta l’altezza, fissandolo ad ogni occhiello.
Alcune precisazioni
E’ indispensabile tracciare uno schizzo della tenda prima di passare alla sua realizzazione. In scala, secondo le dimensioni della finestra, consentirà l’acquisto delle necessarie lunghezze di tessuto, di cordone, di nastro arricciante e di legno (bacchetta per zavorrare e listello per il fissaggio superiore). Ciò consentirà anche di prevedere il numero di anelli inferiori e di anellini superiori, da avvitare nel listello. Non dimenticate le ripiegature e gli orli.
Considerate infine che è sempre meglio acquistare per sicurezza del materiale in più.
Scelta del tessuto
Per realizzare questo tipo di tenda, procuratevi un tessuto poco opaco, che lasci filtrare la luce. Eviterete anche di applicare un raddoppio troppo scuro che non farebbe che opacizzarlo. Il crespo di Cina che utilizzerete dovrà essere di conseguenza di colore piuttosto chiaro. Questo supporto, che rischia di essere visibile in trasparenza dall’interno, sarà scelto in modo da non constrastare con la tonalità dominante del tessuto utilizzato per la tenda.
Troverete anche dei nastri arriccianti di vari colori; ciò vi consentirà di armonizzarli al tessuto. Non si deve assolutamente notare la presenza delle strisce verticali disposte a spaziatura regolare lungo tutta l’altezza della tenda. Infine, anche il sistema di sospensione dovrà essere poco visibile: nessuno dovrà notare la presenza del listello che serve da supporto superiore. Per questo, occorre far passare il tessuto sopra il listello, cioè tra il legno e il soffitto. In tal modo, il tessuto lo nasconde completamente allo sguardo, mascherando anche le staffe metalliche (inevitabili) necessarie per il fissaggio nel muro, che potranno essere dipinte nel colore della parete per risultare meno visibili. Questa disposizione conferirà inoltre una migliore solidità al sistema di fissaggio.
Finiture
Fate passare il tessuto sopra il listello prima di (issare quest’ultimo nel muro mediante staffe metalliche e viti inserite in tasselli ad espansione.
Una volta posizionati tutti i cordoncini, annodateli insieme da un lato per ottenere un solo comando, quindi tagliate la lunghezza in eccesso e pareggiate.
La tenda sarà tenuta più o meno sollevata grazie ad un arresto attorno al quale sarà bloccato il cordoncino multiplo di sollevamento. Avvitate questo arresto nel muro, a circa metà altezza.
