Indice
Una stanza completamente rivestita con i pannelli di legno acquisisce una grande eleganza e la sua “abitabilità” migliora notevolmente.
COSA SERVE
-pannelli con faccia a vista in legno
-adesivo vinilico in pasta, adesivo a contatto
-seghetto alternativo
-chiodini d’acciaio
-spatola
-bordini e battiscopa di legno
I pannelli in compensato sono reperibili in due versioni:
a) con superficie “a legno riportato”;
b) con superficie “fotografata”. Quelli a legno riportato hanno sulla superficie un sottile strato di legno pregiato, trattato e lucidato. Quelli fotografati sono rivestiti di una pellicola sintetica su cui è riprodotta con ottimo realismo la venatura del legno. I pannelli sono delle misure standard di 122 cm (di base) x 244 o 305 cm (di altezza).
Ultimo aggiornamento 2024-12-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
SISTEMI DI APPLICAZIONE
I pannelli possono essere applicati in due modi: direttamente a parete o su un telaio che funge da distanziale.
Il sistema più semplice e rapido di montaggio consiste nell’incollaggio diretto a parete, ma in alcuni casi particolari (umidità nelle pareti, intonaco debole e friabile, e altri difetti di questo tipo), può essere necessario effettuare l’applicazione su un telaio di listelli fissati alla parete (vedere più avanti). Se la parete non presenta grossi problemi, potete lasciarla com’è, mentre se vi sono delle crepe o altri difetti che compromettono l’applicazione dei pannelli conviene effettuare i ritocchi necessari.
Misurate il perimetro della stanza e dividetelo per 122 (la larghezza in cm dei pannelli standard) ricavando il numero di pannelli necessari per un rivestimento completo (finestre e porte vanno considerate come parete piena).
Scollegate la tensione all’interruttore generale, togliete le mascherine delle prese e degli interruttori e sconnettete i cavi dei frutti delle prese, isolandone le estremità con nastro isolante.
TAGLIARE I PANNELLI
Per il taglio dei pannelli si utilizza il seghetto alternativo.
Il pannello va girato con la faccia a vista verso il basso, in modo che durante il taglio non si scheggi.
Il taglio e la sagomatura dei pannelli si eseguono con il seghetto alternativo dotato di lama a denti piccoli e fitti. Si opera appoggiando il seghetto sul retro del pannello e seguendo con precisione le linee tracciate.
POSA A PARETE
Dopo aver radunato tutti i pannelli opportunamente tagliati posate il primo su un paio di cavalletti con la parte posteriore rivolta verso l’alto e applicatevi alcuni “punti” di adesivo delle dimensioni di una noce. Si usa un adesivo specifico costituito da un pasta abbastanza densa e consistente.
Per l’applicazione a parete fatevi aiutare in quanto un pannello non si manovra bene da soli.
1 – l’adesivo in pasta si applica “a punti” utilizzando una spatola. Conviene mettere dei punti più fitti lungo i bordi del pannello e alcuni più grossi e più radi nella zona centrale.
2 – si presenta il pannello contro la parete e lo si posiziona bene in verticale.
Si preme bene tutta la superficie in modo che i punti di colla si allarghino e il pannello aderisca alla parete.
3 – si pulisce con uno straccio eventuale colla spremuta fuori.
4 – si conficcano provvisoriamente dei chiodini per mantenere in posizione il pannello.
USARE I CHIODINI
Mentre si mantiene il pannello contro la parete (un poco sollevato dal suolo), conficcate alcuni chiodini vicini al bordo superiore che tengano fermo il pannello durante il lavoro.
Premete bene il pannello in modo che l’adesivo si allarghi e battetevi sopra interponendo una tavoletta che impedisca al pannello di danneggiarsi.
Conficcate altri chiodini lasciando la testa sollevata rispetto alla superficie in modo da poterli estrarre successivamente quando l’adesivo avrà fatto presa.
Procedete con il pannello successivo applicato alla parete accostandolo al primo in modo che i bordi si tocchino per tutta la lunghezza.
I pannelli hanno delle incisioni longitudinali più scure: se l’accostamento si effettua lungo tali incisioni è impossibile individuare dove termina un pannello e dove comincia quello successivo.
Proseguite tagliando e sagomando i pannelli a seconda dello sviluppo delle pareti e della loro conformazione.
Per rivestire un angolo si applicano i pannelli sulle due pareti adiacenti: la giunzione verrà poi occultata da bordini angolari.
5 – due pannelli adiacenti si accostano lungo le scanalature verticali più scure. In questo modo le giunzioni risultano assolutamente invisibili e la parete sembra rivestita da una pannellatura unica.
6 – negli angoli esterni e interni i pannelli non devono necessariamente toccarsi in quanto il lavoro verrà rifinito con coprispigoli e copriangoli.
7/8 – in corrispondenza di prese e interruttori il pannello va sagomato realizzando delle aperture con il seghetto alternativo. Dato l’esiguo spessore del pannello basta riapplicare la mascherina esternamente al pannello utilizzando viti di maggiore lunghezza
PRESE E INTERRUTTORI
Alcuni pannelli dovranno essere sagomati per consentire l’accesso a prese e interruttori. Si aprono delle “finestre” con il seghetto alternativo e si applicano le mascherine in modo da occultare il taglio.
BATTISCOPA
Procedete all’applicazione del battiscopa in legno che si acquista presso i rivenditori specializzati in varie tonalità e sagomature. Misurate e tagliate i battiscopa nelle lunghezze adeguate. I tagli si realizzano con la cassetta per tagli angolati in modo che da realizzare perfetti raccordi negli angoli.
Nello stesso modo tagliate i battiscopa: inserite il bordino all’interno della cassetta e infilate la lama della sega a dorso nella scanalatura ad angolazione prefissata (45 gradi), quindi tagliate il battiscopa. L’applicazione dei bordini e dei battiscopa si effettua con chiodini d’acciaio senza testa oppure con l’adesivo in pasta già utilizzato per l’applicazione di pannelli alla parete.
I pannelli si applicano sui listelli e si fissano conficcandovi dei chiodini da 20 mm di acciaio, conficcati lungo le scanalature longitudinali per risultare praticamente invisibili.
1 – per sagomare con precisione le estremità dei battiscopa che vanno collegati ad angolo utilizzate una cassetta tagliacornici che consente di realizzare tagli a 45 gradi con grande precisione.
2 – il battiscopa in legno va tagliato utilizzando la sega a dorso la cui lama non si flette e crea un taglio preciso.
3/4 – il battiscopa viene applicato sulla parte inferiore del pannello con colla specifica o con chiodini senza testa.
IMPIEGHI VARI
Non è affatto obbligatorio rivestire tutte le pareti di una stanza: è possibile rivestirne solo una o due, a seconda delle esigenze. I pannelli sono anche molto adatti a rivestire entrate o vani scala e possono essere collocati anche ad altezze minori dello sviluppo totale della stanza.
La parte superiore della parete, in intonaco liscio o a buccia d’arancia, può essere tinteggiata con un colore chiaro mentre la pannellatura riveste la parete per 1 metro o 1,5 metri a partire dal pavimento.
In questo caso dovete sempre applicare un bordino angolare che rifinisca la pannellatura dalla parte superiore, nascondendo anche il listello d’appoggio.
1 – se si opta per il montaggio su telaio i listelli vanno applicati anche lungo i quattro lati della parete.
2 – il fissaggio dei pannelli si effettua con chiodini a testa piccola nelle scanalature e in corrispondenza dei listelli.
3 – la soluzione a “mezza altezza.’ è ideale per ingressi e corridoi.