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Realizzare una scaffalatura composta da più ripiani fissati direttamente alla parete, senza che alcun elemento di sostegno sia in vista, è un lavoro più rapido e semplice di quanto si pensi. se si utilizzano i particolari tasselli mensola a scomparsa. Questi sorreggono i ripiani inserendosi all’interno del loro spessore per cui risultano completamente invisibili. Ciò permette di disporre di uno spazio maggiore al di sotto del ripiano e consente di collocare sulla scaffalatura oggetti ingombranti, libri alti e spessi (e altro ancora) in tutta libertà e senza alcun problema di ingombro.
COSA SERVE
-ripiano di opportuno spessore (già dotato di fori sul bordo posteriore)
–tasselli a scomparsa (due per ripiano)
-trapano elettrico battente
-punte da muro
-livella a bolla
-chiave a rullino
I tasselli a scomparsa
Il tassello mensola si utilizza per collocare ripiani senza che nulla risulti visibile. Questo tipo di tassello ha la barra di sostegno a sezione esagonale mentre la parte a espansione è in materiale plastico. Sono reperibili in commercio tasselli di diverse lunghezze (da 7 a 17 cm) e di sezione varia. I ripiani con il bordo posteriore già forato si trovano in commercio in numerose versioni e dimensioni.
Nello spaccato è chiaramente visibile la funzione del tassello mensola che si inserisce nello spessore del ripiano realizzando un sostegno estremamente robusto e totalmente invisibile.
A seconda della profondità del ripiano si usano tasselli la cui parte esterna è variamente dimensionata sia in lunghezza sia in diametro.
Va preliminarmente valutata la consistenza del muro che deve essere compatto e di spessore sufficiente. Il tassello si fissa bene in laterizi, pietra, cemento ma non nel cartongesso o nel legno.
La parte che va inserita nel muro è estremamente robusta ed è in grado di bloccare la parte esterna consentendole di sorreggere pesi anche molto rilevanti. Insieme a questi tasselli si utilizzano dei ripiani che si acquistano già dotati di fori lungo il bordo posteriore.
Fare i fori sul bordo
In commercio si trovano ripiani già I dotati di fori sul bordo posteriore ma è possibile forare qualsiasi tavola per ottenere un ripiano adatto ai tasselli a scomparsa.
Per questo lavoro è necessario utilizzare una guida di foratura che riceve il trapano e permette di praticare un foro perfettamente verticale nello spessore del ripiano.
Se il foro che avete praticato nello spessore del ripiano risulta troppo grosso per il tassello mensola, potete ovviare avvolgendo del nastro isolante intorno alla barra metallica di quest’ultimo.
LA PRECISA TRACCIATURA
Su una parete libera si possono collocare più ripiani alla distanza preferita; in genere, però, è bene non scendere sotto i 30-40 cm di distanza tra uno e l’altro.
Dopo aver definito l’altezza alla quale si intende collocare il ripiano si procede alla tracciatura che è particolarmente importante per una buona riuscita del lavoro. Sulla parete va tracciata una leggera linea perfettamente orizzontale. Il lavoro va eseguito aiutandosi con una livella a bolla che garantisce l’orizzontalità della traccia.
Si utilizza una matita tenera la cui traccia viene facilmente eliminata con una gomma. Due crocette vanno segnate sui punti da forare per fungere da guida sicura alla punta del trapano (naturalmente bisogna aver rilevato la distanza dei fori presenti sul bordo del ripiano).
1 – rilevate la distanza tra gli assi dei fori presenti sul retro del ripiano da collocare a parete.
2 – individuate l’altezza alla quale intendete collocare il ripiano e tracciate una leggera linea orizzontale, aiutandovi con la livella a bolla.
Usare la livella a bolla
È costituita da un’asta metallica di varia lunghezza al cui centro è inserita una piccola ampolla con un liquido colorato. La bolla d’aria interna indica se la livella è posta in orizzontale o ha una inclinazione. Le livelle a bolla presentano anche un’altra piccola ampolla posta a 90° rispetto alla prima (per poter controllare la verticalità di una parete o di un’altra struttura) e una terza posta a 45°.
LA FORATURA DELLA PARETE
Praticate i fori dopo aver impostato il trapano alla massima velocità e con la funzione di percussione inserita.
Ricordate di mantenere il trapano perfettamente orizzontale e senza angolazioni laterali. Dopo aver svuotato con un aspiratore i fori appena praticati inserite al loro interno la parte a espansione del tassello-mensola.
Eventualmente battete su di esso con un pezzetto di legno fin quando la piccola corona circolare di cui il tassello è dotato si appoggia alla parete.
3 – tracciate due croci sulla parete, in corrispondenza dei punti da forare. Le croci devono essere considerevolmente più larghe del diametro del foro in quanto durante la foratura è utile avere sempre un riferimento per procedere con precisione.
4 – praticate il foro con una punta da muro facendola penetrare nella parete almeno 1 cm di più della lunghezza della parte a espansione del tassello.
5 – aspirate accuratamente l’interno del foro in modo da pulirlo dai residui della foratura e facilitare l’introduzione del tassello.
6 – inserite la parte a espansione del tassello fino ad appoggiare la ghiera di cui sono dotati alla parete.
BLOCCARE I TASSELLI
Per realizzare un primo bloccaggio ruotate i tasselli con le mani fin quando incontrate una certa resistenza.
Prima di stringerli definitivamente provate a inserire i tasselli nei fori del ripiano per qualche centimetro in modo da verificare che essi si trovino alla giusta distanza e non abbiano inclinazioni di alcun genere.
Per serrare i tasselli in modo che la parte inserita nel muro si espanda e realizzi un forte bloccaggio utilizzate una chiave inglese o una chiave a rullino con la quale afferrerete la parte esagonale esterna e la ruoterete lentamente fin quando incontrerete una forte resistenza.
Non conviene forzare troppo in quanto il tassello esercita una fortissima pressione e potrebbe spaccare il muro.
INSERIMENTO DEL RIPIANO
Quando i tasselli sono saldamente ancorati alla parete potete passare alla fase finale inserendo il loro corpo esterno nella parte posteriore del ripiano.
Spingete il ripiano contro la parete esercitando una certa forza.
Se gli ultimi centimetri risultano troppo duri potete battere sul bordo anteriore del ripiano con un mazzuolo di legno dopo aver interposto alcuni stracci o altro materiale che assorba l’urto, per non rischiare di segnare il bordo del ripiano stesso.
Poi riprovate a inserire il ripiano, molto probabilmente l’inserimento avrà successo e non avrete compromesso in alcun modo la tenuta dell’insieme.
Se intendete collocare più ripiani uno sopra l’altro conviene piazzare prima tutti i tasselli, dopo aver preso accurate misure, poi inserire tutti i ripiani cominciando da quello più in basso.
7 – ruotate il tassello inizialmente con le mani, e poi con la chiave di diametro adeguato per realizzare una buona presa
(ma non ancora stretta a fondo).
8 – dopo aver spinto il ripiano contro la parete battete contro il bordo anteriore con un mazzuolo di legno interponendo un materiale morbido per non segnare il ripiano stessa
9 – dopo aver inserito parzialmente il ripiano terminate di serrare i tasselli fino al completo bloccaggio. In questa fase è necessario avere una certa attenzione e non “tirare” troppo il tassello perché il muro potrebbe rompersi.
Il ripiano dotato di tasselli-mensola a scomparsa rimane facilmente estraibile (utile in occasioni di tinteggiatura). Per toglierlo bisogna tirarlo da entrambe le estremità contemporaneamente perché altrimenti si “impunta” sui tasselli.