Indice
Applicare carta da parati in una stanza non è un lavoro molto complicato, ma è necessario prepararlo con accuratezza in quanto vi sono alcune fasi delicate che, se non sono affrontate nel modo adeguato, possono essere fonte di difficoltà.
La prima fase consiste nell’eliminare dalla parete le parti che si scrostano utilizzando spatola e spazzola.
Stuccate fori e fessure con stucco da muro. Quando i ritocchi sono asciutti carteggiate con una carta abrasiva fine (n° 280) e pulite per bene con uno straccio umido. Asportate dalla parete le prese e gli interruttori (dopo aver tolto la tensione), isolatene i conduttori e raggruppateli all’interno delle scatolette. Asportate anche le mascherine degli avvolgitapparelle.
COSA SERVE
-carta da parati in rotoli
-colla in polvere per carta da parati
-tavolino per tappezziere
-forbici, cutter, matita, stecca d’osso, filo a piombo
-rullino
-spazzola
Ultimo aggiornamento 2025-11-30 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Quanta carta da parati serve
Per calcolare con buona precisione quanta carta da parati vi serve misurate il perimetro della stanza da rivestire “vuoto per pieno” (cioè considerando porte e finestre come parete intera). Dividete la misura (in metri) per 0,53 e avrete il numero di fogli che devono essere applicati. Per determinare il numero dei rotoli da acquistare misurate (in metri) l’altezza delle pareti e aggiungete 10 centimetri. Poi moltiplicate questa misura per il numero di fogli, calcolato prima, e dividete per 10. Il risultato (arrotondando per eccesso) è il numero di rotoli da acquistare. Ecco un esempio: Perimetro 20,50 m : 0,53 m = 39 fogli. Altezza 3,05 m + 8 cm = 3,13 m. Il calcolo è: 39x 3,13: 10 = 12,20 per cui bisogna acquistare 13 rotoli. Se la carta da parati ha dei disegni che devono combaciare tra foglio e foglio acquistate un 10% di rotoli in più, perché si provoca più scarto.
TAGLIARE I TELI
Per un lavoro rapido e preciso conviene tagliare tutti i teli prima dell’applicazione. Se questi non hanno disegni che devono combaciare basta tagliarli all’altezza della stanza più 8 cm.
Quando tutti i teli sono tagliati si può procedere con l’applicazione della colla. E molto importante, in questa fase, non avere tempi morti in quanto le operazioni da compiere sono diverse e con una cattiva organizzazione i tempi di posa si dilaterebbero.
Quindi attrezzatevi con un buon tavolo da tappezziere, la colla pronta, i pennelli necessari e tutto ciò che occorre per il taglio e la sagomatura dei teli: quando un telo è applicato alla parete non bisogna lasciarlo a se stesso per cercare degli attrezzi ma operare con una certa continuità e regolarità.
Tappezzerie con disegni
Stendete un rotolo (1) e tagliate il primo telo alla lunghezza adeguata (altezza parete + 8 cm). Stendete poi un secondo telo accanto al primo e tagliatelo dopo aver fatto corrispondere i disegni (2). Accostate il terzo al secondo, tagliateli contemporaneamente e procedete in questo modo per tutti i teli (3).
Numerate i fogli e, per l’applicazione, procedete secondo la numerazione.
LA COLLA
Utilizzate la speciale colla in polvere che deve essere sciolta per bene in acqua tiepida. Usate un secchiello a bocca larga in modo da potervi intingere un largo pennello e mescolate accuratamente.
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Stendete il telo sul tavolo e spianatelo dopo averlo girato col dorso verso l’alto: applicate la colla sul retro del foglio, senza lasciare alcuna zona asciutta.
Prima di passare all’applicazione attendete un paio di minuti per dare tempo alla tappezzeria di dilatarsi: se la dilatazione avviene con la tappezzeria già incollata si creano bolle e grinze.
Accostate il telo alla parete in modo che il suo bordo sia esattamente sulla linea-guida verticale che avrete precedentemente tracciato. Lasciate in alto e in basso una abbondanza di 4 cm che successivamente verrà asportata.
1 – prevedete di tappezzare la stanza partendo da una finestra e allontanandovi da essa. In questo modo le giunzioni tra i fogli risultano meno visibili. Preparate le pareti in modo adeguato.
2 – tracciate una linea verticale che disti da una finestra quanto la larghezza di un foglio, meno 2 cm. Utilizzate un filo a piombo, per un’esatta verticalità.
3 – utilizzate un tavolo da tappezziere (o una lunga tavola su cavalletti) e stendete su di esso il foglio con la parte a vista rivolta in basso. Preparate la colla che si acquisto in polvere da diluire in acqua. Applicate la colla sulla parte posteriore del foglio con un pennello largo.
4 – attendete qualche minuto in modo che la tappezzeria si dilati leggermente e poi applicate il foglio alla parete lungo la linea tracciata lasciando 4 cm di abbondanza in alto e in basso (sfruttando gli 8 cm lasciati nel taglio).
Quando il telo è in posizione passatevi sopra l’apposita spazzola a setole morbide, a partire dal centro verso i bordi, in modo da far fuoriuscire eventuale aria imprigionata. Procedete dall’alto e proseguite verso il basso, con attenzione, per non spostare il telo e non lacerarlo.
Lungo il bordo superiore passate il manico delle forbici per far aderire bene la tappezzeria all’angolo.
5 – con l’apposita spazzola premete dal centro verso l’esterno in modo da far fuoriuscire l’aria eventualmente imprigionata sotto la tappezzeria per evitare che si formino bolle.
6 – con l’impugnatura delle forbici (o con il corpo di un cutter) premete per bene il telo lungo le linee di contatto con il soffitto e il pavimento o il battiscopa per far aderire la carta.
7 – nel vano finestra ritagliate il telo e ripiegatelo di 20 mm all’interno. Poi applicate i teli appositamente ritagliati sulla forma del vano che andranno a ricoprire i bordi ripiegati.
8 – applicate i successivi teli sormontando di 1.5 cm il bordo di quelli già sulla parete. Per far aderire bene la sovrapposizione utilizzate il rullino passandolo più volte sulla giunzione.
I TELI SUCCESSIVI
Procedete trattando un secondo telo con la colla e quindi applicandolo a parete in modo che il suo bordo sormonti di 1 cm il primo foglio: è utile la collaborazione di una persona che sostenga il telo durante questa operazione.
Con l’apposito rullino passate ripetutamente sulla sovrapposizione premendo leggermente in modo da favorire l’incollaggio tra i fogli.
Quando una parete è terminata e i fogli sono asciugati potete rifilare le abbondanze che avete lasciato in alto e in basso, con un cutter ben affilato.
Quando incontrate uno spigolo o un angolo interno fate in modo che il foglio che lo raggiunge lo superi di almeno 20 millimetri. Sarà necessario tagliare qualche foglio per il lungo in modo da ottenere questa larghezza.
SULLE PRESE
Tappezzate sulle scatolette incassate di interruttori e prese come se queste non ci fossero. Poi, quando la tappezzeria è ben asciugata, praticate su di essa, in corrispondenza delle scatolette, un taglio a croce in modo da poter ripiegare verso l’interno i lembi e riapplicate il comando elettrico con la relativa mascherina.
In questo modo la tappezzeria non rischia di scollarsi o di lacerarsi in corrispondenza dei comandi elettrici.
Rimettete tensione solo dopo aver ripristinato i collegamenti e riapplicato le mascherine.
1 – con il cutter tagliate l’abbondanza che avete lasciato, sia in alto che in basso. Se non c’è un battiscopa fisso al muro tagliate a filo del pavimento e poi applicate un battiscopa.
2 – tappezzate sopra le scatole incassate (come se queste non ci fossero) dei comandi elettrici, dopo aver asportato le mascherine e staccato i fili.
Eventualmente marcate la loro posizione con uno spillo conficcato nella tappezzeria.
3 – a asciugatura avvenuta tagliate in croce sulle aperture delle scatolette dei comandi elettrici, rivoltate all’interno i lembi e riapplicate le mascherine, i copriprese e i coprinterruttori.
4 – dietro ai caloriferi potete applicare la tappezzeria premendola con un’asta rivestita di gommapiuma.
Tappezzate con ritagli le parti più mosse e sagomate delle pareti.
IL SOFFITTO
Raramente si tappezza il soffitto ma in alcuni casi può essere utile, in genere quando si vuole dare l’impressione di una maggiore o minore altezza, utilizzando carta da parati in tinte e disegni opportuni. La difficoltà consiste, soprattutto, nell’applicare il foglio al soffitto.
Per farlo senza problemi bisogna utilizzare almeno due scale doppie oppure un trabattello e una scala.
Dopo l’applicazione della colla si può piegare il telo (colla contro colla) in modo da poterlo presentare e applicare (almeno in due persone) contro il soffitto.
Per facilitare il lavoro di applicazione potete usare le carte da parati preincollate che presentano già, sul retro, uno strato di colla idrosolubile che si attiva a contatto con l’acqua. L’unica condizione da rispettare è rendere poco assorbente la parete su cui si intende applicare la carta, con una mano di fissativo per pareti. Con queste carte il lavoro di applicazione e l’eventuale riposizionamento a soffitto risultano molto più semplici.
